| Mah... ?! A me Gigi D'Agostino piaceva molto.Dico piaceva perchè ritenevo lui e Sandrini la coppia migliore che ci fosse. Dopo il "divorzio'' non mi piace più. Cioè... Silence mi piace.... ma trovo che Gigi era molto più avanti nei suoni 3 anni fa che oggi... e' una strana coincidenza... Un'altra cosa che non mi piace è la staticità. Ovverosia i dischi "tutti uguali''. A Gigi basta un sample per fare un disco... intro strumentale, battuta lenta, basso electro, riff... e titolo "fantasioso'' in italiano. Ha impostato il banco. Caffè, Percorrendo, Canto del pescatore, Ballatella, non si contano più i dischi così. Nonostante tutto però vende un sacco di dischi.Semplicemente perchè i suoi fans, o sforna cag*te o sforna capolavori li comprano lo stesso. Questa è una cosa che mi fa un tantino incazzare. I paraocchi mi hanno sempre dato fastidio. Capisco "le emozioni'', perchè fino a pochi anni fa le provavo pure io, ma adesso non più. Pensate che si arriva a dire che Silence è il più bel disco suo mai fatto, (qui entrano in gioco i gusti ma a me piacciono di più le cose che ha fatto prima) semplicemente perchè non c'era Sandrini, o che addirittura di Super era più bella la versione strumentale, solo perchè non c'è Albertino che canta.... è assurdo ! Non vorrei una cosa... e cioè che tutto ciò sia una operazione di marketing pianificata alla Media records.(Lo stesso Bortolotti è un maestro in questo, ricordate che fece un gruppo chiamato Anticappella per fare del buzz e far parlare di sè quando c'erano i Cappella) 2 (dico 2) anni di Silenzio... il disco si chiama Silence... e via con gli slogan... "Il rumore del silenzio è sempre più forte...'' "Dipingere la musica... ecc .... ecc... e via con le frasi... (che spesso sono delle contraddizioni...) Under 1, 2, 3... Vision 3, 6, 45... mi sono accorto di una cosa... così si vende di più ! Insomma Gigi D'Agostino ha raggiunto un assetto, una stabilità sia per la musica che per il pubblico che difficilmente riuscirà a cambiare... se non altro perchè gli frutta bene economicamente e per "l'affetto dei suoi fans''. "Il maestro... bah ?!Diciamo che io non lo considero "Il maestro''. A me emoziona solo la musica del passato... (escluso Silence) Ha introdotto cose nuove, ha fatto delle innovazioni... diciamo che ha inventato un genere, la meditterranean progressive... (curiosità, da quando è andato via Sandrini non ha inventato più niente)ma sinceramente il termine "maestro'' lo trovo più adatto a Giorgio Moroder per esempio,anche lui ha inventato un genere... HA INVENTATO LA DISCO E L'ELETTRONICA e senza di lui non so come saremmo messi oggi. Ha scoperto gente come Donna Summer,ha fatto colonne sonore... ha spaziato su vari generi. Lui secondo me è un maestro. Stesso discorso vale per i kraftwerk o per Vangelis... Insomma, col tempo ho scoperto che la mia ammirazione per Gigi D'Agostino, era ammirazione per Sandrini.
Edited by Silvio Berlusconi - 2/5/2004, 23:43
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