Riflessione 37, La crisi dell'Euro

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view post Posted on 28/11/2011, 23:14
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C'è poco da dire ultimamente per non risultare noiosi, visto che i telegiornali e i programmi tv di approfondimento, non parlano d'altro.

C'è la crisi economica!

Siii!

Tadaaaaaan!

Yeaaaaaaaah!

Bella scoperta vero?

Ora..non voglio star lì a riscrivere per la miliardesima volta cose già dette e sentite, tipo che è colpa di Monti, di Berlusconi, di Prodi, di D'Alema, di Andreotti, di Craxi o di Cirino Pomicino...

A costo di apparire razzista, vorrei comunicarVi una riflessione su quella che a me sembra l'unica vera enorme causa della crisi economica in Europa, insieme al mio enorme stupore nel constatare che NESSUNO sta parlando di questo argomento.

Secondo voi può essere una coincidenza il fatto che la zona Euro sia stata presa da diversi anni d'assalto da immigranti (spesso clandestini) che spesso sono di origine cinese o mediorientalee con il fatto che Cina e India stiano diventando le nuove grandi potenze economiche mondiali?

Dai... :shifty:

Il punto è questo : l'immigrazione in Italia è qualcosa di totalmente INCONTROLLATO. Entra chi vuole, quando vuole, infrange leggi e regole del buon senso e viene punito poco o niente.

E sebbene da un lato questa estrema tolleranza delle forze dell'ordine, credo sia una sorta di montatura giornalistica, nata col solo scopo di competere tra testate e redazioni per chi grida allo scandalo più spesso, dall'altro i veri problemi che l'immigrazione clandestina causa alla gente comune rimangono nell'ombra, per diversi motivi.

Il primo motivo è che si tratta comunque di situazioni in cui nè politici nè giornalisti nè autorità possono identificarsi. Non frega niente a nessuno, insomma, se un italiano furbetto affitta un appartamento a una comunità di 20 indiani che pagano (in nero) magari il triplo di un affitto regolare, dormono ammucchiati e semidsitruggono l'immobile.

Eppure questa è una realtà : contratti di affitto stipulati sulla parola, magari anche con un contratto scritto che, non essendo depositato all'Agenzia Delle Entrate, non ha alcun valore legale sono la quotidianità di tanti quartieri "poveri" delle grandi città.

Il proprietario dell'immobile magari fa l'accordo con UNO di loro che però poi invita decine di parenti a convivere adattandosi nella sporcizia inevitabile di una casa in cui vive troppa gente contemporaneamente. Ma al proprietario interessa intascare solo i soldi...

E cosa fanno queste persone per campare?

Intanto hanno praticamente tutto esentasse, in quanto chi vuoi che vada a staccare i fili della corrente....magari il proprietario stesso paga corrente, acqua e gas, tanto di affitto percepisce 10 volte la spesa delle bollette, che gliene frega?

Loro sono contenti perchè hanno un tetto e pagano un affitto salatissimo che diventa irrisorio facendo diviso 20.

Lui è contento perchè riceve tanti soldini esentasse.

Loro sono ulteriormente contenti perchè trovano subito lavoro in quanto "invitati" a venire dalla madrepatria, da parenti e amici che hanno già una attività da noi, vedi ristoranti cinesi, negozietti "tutto a un euro", phone center, internet point e anche importazione di prodotti tipici.

Manodopera praticamente gratuita e di nuovo esentasse, dato che senz'altro si tratta di persone senza regolare permesso di soggiorno, che poi, mettendo da parte qualche soldino, ottengono facilmente.

E pure le attività....tutto esentasse, forse escludendo i ristoranti (hai visto mai avvelenare qualcuno ti fa finire in galera?).

Ma quanti dei prodotti che vediamo nei negozietti cinesi sono rigorosamente rispettosi di normative di sicurezza, pagano tasse di importazione, hanno regolari autorizzazioni di essere venduti? Figuriamoci... -_-

Perciò....scaffali strapieni di prodotti esentasse! Manodopera esentasse! Spese....divise tra 20 persone....

....ma qual'è il punto?

Il punto è che i soldi con cui noi boccaloni, convinti di fare affaroni (e te credo, co' sti prezzi..) andiamo a riempire le loro tasche, vanno a finire non in tasse e spese di gestione dell'attività...ma alla loro madrepatria!!!

Cina e India si stanno arricchendo succhiandoci i nostri soldi!

Perchè nessuno fa niente?

Perchè i governi che si succedono, prevedono tagli sempre alle solite pensioni, alla solita istruzione, ai soliti proprietari di UNA casa....e non tassano invece l'invio di denaro ai paesi esteri?

Perchè non viene mai prevista una lotta all'evasione fiscale, controllando immobili in affitto, negozi di proprietà di non italiani, attività dubbie e indirizzate ad un target ben definito?

Nelle nostre città stanno nascendo i ghetti....la via dove tuttora sorge la scuola elementare dove andavo da bambino è diventata invivibile : TUTTE le attività commerciali della strada di fronte alla scuola (quando ero bambino c'erano un alimentari, il cartolaio dove compravo materiale scolastico, un barbiere, un autoricambi......) sono state assorbite da imprenditori immigrati e poi convertite in phone center, rivendite di prodotti alimentari tipici indiani, filippini e agenzie di trasferimento di denaro verso l'estero.

Lungo il muro della scuola, sostano SEMPRE, da mattina a sera, beoni con bottiglie di birra che parlano le lingue più di sparate e fanno casino fino a notte fonda.

A Roma ci sono decine e decine di strade che stanno trasformandosi in questo tipo di realtà.

Ma ribadisco : lungi da me fare discorsi da fanatico nazionalista e razzista (o leghista...)

Io sto parlando di economia, di quella economia che sta dissanguando la nostra, facendo tremare le fondamenta della moneta unica europea a favore di due paesi che da terzo mondo, stanno diventando superpotenze.

E nessuno ne parla.

Ovvio...vi pare che Mario Monti per le sue manovre atte a salvare il paese sia a conoscenza di cosa succede nei quartieri poveri delle città, di come si muovano i piccoli commercianti immigrati e del fatto che i commercianti italiani al contrario devono chiudere bottega perchè non ce la fanno a campare...?

Vi pare che Berlusconi possa sapere che ci sono intere comunità di immigrati che dormono uno sull'altro, si alzano la mattina, mangiano pane vecchio, bevono acqua di rubinetto e poi vanno a lavorare ad un semaforo, ad un distributore automatico di benzina, rimediando mance che intascano senza che nessuno applichi le sanzioni per il reato di accattonaggio o comunque in totale evasione fiscale?

E poi, accumula oggi, accumula domani...si apre il negozietto insieme al cugino immigrato di recente, rilevando un locale di negozio di scarpe italiano che non ce la faceva a tirare avanti perchè lui tentava di essere onesto, pagando regolarmente le tasse.....il negozietto costa pochissimo da mantenere, perchè si vende roba di infima qualità che costa niente e si rivende comunque a poco puntando sulla quantità....il tutto senza fare scontrini fiscali......e i soldi che entrano dove vanno? Alla zia che è rimasta a casa sua.

Inculata totale per gli italiani.

E scusate lo sfogo, ma diamine, possibile che non ne parla mai nessuno? L'immigrazione arriva alla bocca dei politici solo quando si pensa di dare a cinesi, indiani, africani ed esteuropei il voto (e non per un ideale, ma ovviamente solo per attirarsene le simpatie..)?

Io continuo a trovare inquietanti parallelismi tra la nostra situazione di oggi e quella che causò la rivoluzione nel 1789...
 
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view post Posted on 28/11/2011, 23:36
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PS: mi riferivo ovviamente alla rivoluzione francese, la Bastiglia, Robespierre, la ghigliottina ecc...:D

Ma mi sono ricordato ora un aneddoto: in un palazzo dove ho una casa, il proprietario di uno degli appartamenti ha applicato il giochino di cui sopra.

Ha affittato a UN indiano a 3000 euro al mese una superfice di circa 100mq.

L'indiano paga volentieri e sempre puntuale, ma ha invitato una ventina di persone a vivere con lui tra amici e parenti.

3000 diviso 20 fa 150 euro al mese per una casa in una ottima zona di Roma.

Il problema è che la cultura di cotali inquilini non prevede una attenta manutenzione dell'immobile, nè tantomeno una accurata igiene personale...

...il risultato è che gli appartamenti ai lati di quello in questione sono infestati da scarafaggi.

E' stata chiamata un paio di volte una ditta per la disinfestazione ma niente da fare, le blatte sono ancora là.

Alla riunione di condominio, si è fatto presente il problema e il proprietario si è fatto una grossa risata, rifiutandosi di sostenere le spese per la disinfestazione, di sfrattare l'inquilino, di dare una mano all'intero condominio per un problema causato dalla sua "furberia".

Ora pare che l'amministrazione si muoverà per vie legali e non credo al fisco farà piacere scoprire cosa il nostro simpatico amico ha combinato tra leggi sulla locazione, evasione fiscale, norme sull'igiene, regole condominiali...
 
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Foxy2008
view post Posted on 29/11/2011, 16:18




quoto,ma possibile che quasi tutti hanno i paraocchi?
 
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view post Posted on 29/11/2011, 16:31
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Possibile....ma credo sia più possibile che siano problemi volutamente ignorati, o minimizzati per qualche scopo losco..
 
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3 replies since 28/11/2011, 23:14   393 views
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