STORIE DI OGGI, Part 4

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view post Posted on 21/12/2002, 05:09
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Bene bene bene...mettetevi comodi che si parte per il quarto capitolo del libro....

Stavolta parliamo di AGILULFO.

AGILULFO è un ragazzo normale, quasi banale, va alle superiori e sta per compiere 18 anni. Non ha mai avuto una ragazza prima d'ora, anche se il desiderio c'è stato...eccome...

Le sue esperienze con le ragazze sono state effimere: qualche bacio sulla bocca, giocando al "gioco della bottiglia", alle scuole medie...ah...non dimentichiamoci il primo bacio con la lingua con l'amica di sua cugina di terzo grado al mare....

AGILULFO è timidissimo....e non ha idea di come ci si avvicini a una ragazza....

...ma lasciamo un attimo AGILULFO da parte e andiamo a parlare di una ragazza di nome GENOVEFFA.

GENOVEFFA ha 23 anni, è molto, molto carina e vorrebbe tanto fare la modella.

Ha finito le scuole con scarsi risultati e ora si guadagna qualcosina facendo la cubista in discoteca.

GENOVEFFA ha avuto tanti ragazzi, la sua prima volta è stata a 16 anni e non è andata poi troppo bene, visto che il suo ragazzo, le ha fatto male e poi ha avuto una "ejaculatio precox".

Ma sono passati anni e GENOVEFFA ha vissuto altre storie, quasi dimenticando la sua prima volta.

Un bel giorno, il grande IVO PRESERVATI, si va ad esibire nella discoteca dove lavora GENOVEFFA e il nostro AGILULFO non si lascia scappare l'occasione di andare a vedere il suo artista preferito.

E così....mentre AGILULFO scendeva dalla macchina della mamma, mentre questa si raccomandava di non uscire dalla discoteca sudato, passa GENOVEFFA che con la sua macchina quasi investe il povero AGILULFO che cercava di fuggire dalle grinfie della madre.

AGILULFO la vede e ha una folgorazione....lei era bella....i suoi capelli erano color dell'oro...i suoi occhi azzurri e profondi come il mare....lei si scusa con lui....e lui si perde nei suoi occhi....

Pensava di non aver visto niente di più bello.

Ma lei fuggì...sembrava avere una gran fretta!

AGILULFO si mise in fila e dopo 7 ore e mezza riuscì ad entrare in discoteca. Era già stato altre volte in una discoteca, dove si ballava "austribale", ma non era molto coinvolto con quella musica, per questo ci andava solo quando i compagni di classe facevano qualche compleanno.

E mentre le melodie di IVO si susseguivano trascinando AGILULFO in un mondo superiore, GENOVEFFA salì sul cubo....AGILULFO la vide...era bellissima, provocante ma non volgare.

Lei iniziò a ballare muovendosi con una sensualità quasi esotica e lo sguardo di AGILULFO quasi non andava più verso il suo idolo.

Fece di tutto per consocerla...in qualche modo la musica di IVO PRESERVATI gli aveva dato la forza di vincere la sua timidezza.

Lei era un sogno, AGILULFO già sognava una casetta con lei e tanti bambini, sicuramente lei era una ragazza dolcissima, non poteva essere altrimenti.

Riuscì a scambiarci due parole mentre lei fumava una sigaretta a fine spettacolo....andarono insieme a chiedere un autografo ad IVO.

Lei gli offrì la sua sigaretta dicendogli "Aò te li voi fa du' schioppi?" AGILULFO non sapendo cosa rispondere, ma ammaliato dal sentire il calore delle sue labbra sul mozzicone, accettò e fumò per la prima volta....tossì...tossì...

Lei sorrise.

Davanti al camerino di IVO c'era una confusione trementa.Fans urlanti, gente che diceva di conoscerlo e anche donne con dei bambini in braccio.

A un tratto una ragazza giovanissima uscì dal camerino di IVO ricomponendosi i vestiti....

GENOVEFFA strinse AGILULFO che si emozionò incredibilmente.

Poi cercò di raggiungere IVO..."aspettami" disse ad AGILULFO, ma nella confusione i due si persero.

AGILULFO non la vide più.

Disperato fece di tutto per rivederla: telefonò alla discoteca per procurarsi il suo numero di telefono, ma le poche volte che qualcuno rispondeva al telefono prendeva a parolacce il povero cuore infranto. Iniziò anche a scrivere tonnellate di e-mail al sito della discoteca, dichiarando il suo amore, ma nessuno rispondeva mai a quelle mail.

Poi un giorno, AGILULFO convinse la madre a riportarlo in discoteca...e la rivide!!!

Non stava più nella pelle!

Cercò di parlarle a fine esibizione...ma GENOVEFFA lo ghiacciò con una sola frase "Ma che voi te, aò? Ma chi sei? A regazzì levete, che c'ho da fa..."

Il cuore di AGILULFO si spezzò....pensava che quelle emozioni provate davanti a IVO fossero condivise....pensava che quella sigaretta offerta fosse un segno....

Invece niente...e AGILULFO pianse.

Come finisce la storia?

GENOVEFFA si sposò con un buttafuori, ebbe 3 figli da lui e dopo 4 anni di matrimonio divorziò. Poi ebbe altri uomini e altri figli.

AGILULFO dopo poco tempo iniziò ad avere storie, ebbe tante ragazze molte delle quali finì per tradire. Si sposò tardi, a 40 anni, dopo aver convissuto per 8 anni. Ebbe 2 figli, poi divorziò dopo 4 anni.

AGILULFO e GENOVEFFA non si rividero mai più.

E nessuno dei due conobbe il vero amore.
 
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Aemme DiscoAbusivo
view post Posted on 17/9/2003, 10:01




cazzo che storia... questa m'ha colpito.
 
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marcodona
icon12  view post Posted on 27/9/2003, 11:30




è un po' triste...
 
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view post Posted on 18/11/2008, 01:28

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Cavolo se mi ha colpito sta storia.. Bellissima, però molto triste.
 
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view post Posted on 18/11/2008, 02:13
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Lo scopo delle storie è di far riflettere........non di far pensare al solito scontato, mieloso happy end...
 
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4 replies since 21/12/2002, 16:09   516 views
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